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10 Letture per l'estate 2024 - I nostri consigli "geopolitici"

Aggiornamento: 6 ago


Come ogni anno, il Centro Studi AMIStaDeS ha chiesto al suo staff di suggerire le letture per l’estate: e, come sempre, ce n’è per tutti i gusti. I libri proposti dai nostri collaboratori e dai nostri analisti sono lo strumento per viaggiare con la mente attraverso le questioni di attualità del nostro tempo: vi promettiamo così di portarvi in America, in Africa e in Europa, senza lasciare il divano di casa.



  1. Gabriele Del Grande, Il secolo mobile: storia dell'immigrazione illegale in Europa, Mondadori, 2023 


L’autore ci guida in un viaggio storico dall'immigrazione del 1914 alle sfide odierne delle ONG a Lampedusa, offrendo un'analisi urgente e illuminante. Un'opera necessaria per comprendere le radici e le realtà attuali dell'immigrazione.


Suggerito dalla nostra analista e referente per l’area Sahel e Africa sub-sahariana, Valentina Geraci







2. Mark McLaughlin, Cognitive Dominance: a brain surgeon quest to out-think fear, Black Irish Entertainment, 2019


La gestione della propria mente è forse la sfida più ardua per un analista, e anche quella troppo spesso ignorata o sottovalutata. Perché, in fondo, un analista dovrebbe mantenere sempre oggettività e neutralità, distaccandosi dalle emozioni e, soprattutto, dalla paura di descrivere realtà difficili da accettare per chi ci circonda. Per questo il libro di McLaughlin è fondamentale: insegna un metodo per decidere, analizzare, descrivere la "situazione" astraendosi dalle proprie emozioni e dalle proprie paure.


Suggerito dal nostro Direttore del Dipartimento RAID, Alessandro Vivaldi



3. Martín Caparrós, Ñamerica, Einaudi 2022


Un viaggio di un giornalista argentino su e giù per l’America con la ñ, l’America che parla spagnolo, alla ricerca di elementi comuni e differenze, esplorando luoghi e fenomeni sociali tra Città del Messico, Buenos Aires, La Havana, Managua e La Paz.


Suggerito dalla nostra analista e referente per l’area America Latina, Carmen Forlenza






4. Francesco Costa, California, Mondadori, 2022


In California, considerata la «fine del mondo», un paradiso di tolleranza, prosperità e paesaggi spettacolari, la terra promessa, la più pura incarnazione del sogno americano qualcosa sembra essersi inceppato.


Suggerito dal nostro analista e collaboratore, Federico Pani







5. Karina Pacheco Medrano, El año del viento, Seix Barral Perù, 2021


Un romanzo che si legge tutto d’un fiato in cui la protagonista si avventura nei ricordi per ritrovare la cugina, che era stata nella sua infanzia un modello e poi sparita nel nulla, per rendersi conto dei paurosi intrecci tra la sua storia familiare e Sendero Luminoso, che ha inghiottito nella violenza le comunità rurali nel disinteresse del resto del Paese e della sua Cusco.


Suggerito dalla nostra analista e referente per l’area America Latina, Carmen Forlenza





6. Cynthia Enloe, Bananas, Beaches and Bases: Making Feminist Sense of International Politics, California University Press, 2014


Quando la geopolitica e le questioni internazionali erano ancora terre abitate quasi esclusivamente da uomini, Cynthia Enloe scrisse questo libro, che divenne in breve tempo un classico: un’acuta, intelligente e profonda riflessione sul ruolo della donna nella società, nel mondo e nella politica internazionale. Pubblicato per la prima volta nel 1990 è ancora straordinariamente attuale.


Suggerito dalla nostra collaboratrice, Elisa Carrara





7. Giuseppe Catozzella, Non dirmi che hai paura, Feltrinelli, 2015


Samia, una giovane ragazza di Mogadiscio con la passione per la corsa, vede nelle sue gambe un destino di riscatto per le donne somale. Sogna le Olimpiadi e vede sempre più vicina la sua partecipazione a quelle di Londra 2012. Tuttavia, gli integralisti prendono sempre più potere e lei è costretta a correre dentro un burqa. Dopo una grave perdita familiare, sente che la sua vita in Somalia non ha più senso. Decide dunque di partire, da sola e a piedi, percorrendo un viaggio di ottomila chilometri. L'odissea dei migranti dall'Etiopia al Sudan e, attraverso il Sahara, alla Libia, per arrivare via mare in Italia. 


Suggerito dal nostro analista e co-referente per l’area Flussi migratori, Luigi Limone


8. Predrag Matvejević, Breviario mediterraneo, Garzanti, 1999. 


Questo non è un saggio né un romanzo ma tante cose insieme. Matvejević tratta infatti delle tradizioni, delle lingue, delle etimologie, della toponomastica, delle religioni, delle architetture, delle carte geografiche e di molto altro ancora riguardo il fu Mare Nostrum. Si tratta di una delle opere fondamentali per capire il bacino mediterraneo, la sua storia, le sedimentazioni culturali che lo interessano e i rapporti che ne hanno forgiato la storia.


Suggerito dal nostro collaboratore, Alberto Catania




9. Paolo Rumiz, Come cavalli che dormono in piedi, Feltrinelli, 2014


Un percorso della memoria (e non solo) che, nell’anno in cui ricorreva il centenario del suo scoppio, è partito dal fronte orientale della Prima guerra mondiale, dalle terre di confine di Polonia, Ucraina, Italia e Austria, per dare nuova voce alle migliaia di soldati caduti e dimenticati. E per ripensare l’Europa, e il suo spirito, muovendo proprio dagli eventi che hanno fatto nascere i primi progetti per la sua unificazione. 


Suggerito dal nostro Segretario Generale, Claudia Candelmo





10. Loch K. Johnson, The Third Option: Covert Actions and American Foreign Policy, Oxford University Press, 2022


L'autore offre una trattazione ad ampio raggio delle azioni sotto copertura condotte dagli Stati Uniti e ne delinea i vantaggi, sia in termini di strumento concreto per fini governativi sia come mezzo segreto per influenzare la direzione degli eventi mondiali, non dimenticando di parlare di limiti etici e di dubbi morali che questo tipo di attività solleva. Espone anche dei casi specifici nei quali evidenzia come gli Stati Uniti abbiano dovuto gestire il dilemma tra necessità di reperire informazioni clandestine e necessità di mantenere il proprio status di democrazia agli occhi del mondo.


Suggerito dalla nostra analista, Sara Ferragamo




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